Ad Agrigento il 9 maggio sarà inaugurato il parco dedicato al Giudice Rosario Livatino, realizzato dalla sezione locale del Co.n.al.pa.
Il Co.n.al.pa. Agrigento inaugurerà il prossimo 9 maggio
il Parco dedicato al Giudice Rosario Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990.
Sarà inaugurato il prossimo 9 maggio il Parco Livatino, dedicato al giudice canicattinese poi beatificato e ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990. La data scelta è proprio quella della beatificazione del giudice, svoltasi il 9 maggio 2021.
Si tratta di un progetto coraggioso e di grande rilievo voluto fortemente dalla sezione Co.n.al.pa. Agrigento intitolata proprio al “Beato Rosario Livatino”.
Soddisfazione dal presidente Mimmo Bruno che, insieme allo staff della sezione dell’associazione, ha seguito e coordinato tutti i lavori di riqualificazione e realizzazione del parco. “A circa sedici mesi dalla concessione dell’area da parte di Anas Sicilia e dopo un susseguirsi di sacrifici, impegno, dedizione e di riconoscimenti ci avviamo all’inaugurazione del Parco Livatino, destinato non solo alla memoria di tutte le vittime di mafia, ma anche a momenti di raccoglimento e di preghiera. L’obiettivo è quello di far diventare il Parco della Memoria una metà speciale per scuole e famiglie e per tutti coloro che intendono onorare il sacrificio di questi eroi affinchè possano coltivarne la memoria condividendone gli alti valori etici e sociali che la stele, in memoria del giudice Beato, evoca.”
“Dopo oltre un anno di interventi di bonifica e miglioramento in Contrada Gasena è quasi tutto pronto per il taglio del nastro.” continua il presidente Bruno, “Pur tuttavia saranno necessari ulteriore impegno e ulteriori aiuti per il compleamente di alcune strutture che saranno a corredo e rifinimento del parco per l’ottimale fruizione per quanti avranno la sensibilità di recarsi in un luogo che ha visto purtroppo lo spargimento di sangue di un giovane magistrato vilmente ucciso dai sicari mafiosi. Se l’intento di costoro era di spegnere una luce hanno, invece, acceso una fiamma di speranza per un futuro migliore.“
“Abbiamo piantato 800 piante ca. ( tra cui 500 piante della macchia mediterranea donate dalla Questura di Agrigento tramite azienda foreste Agrigento ).” spiega Bruno, “Le altre piante sono state comprate dalla nostra e altre associazione ambientaliste , parrocchie , università , cittadini comuni e da vivai privati . Per l’autunno 2024 ne pianteremo un altro centinaio di piantine, soprattutto ginestre tipiche della macchia mediterranea.”
La manifestazione del 9 maggio avrà inizio alle ore 10:00 proprio nei pressi della stele commemorativa dell’uccisione di Livatino.
Il Parco si estende su una superficie di 4500 metri quadrati che l’Anas ha dato in concessione gratuita decennale al Conalpa Agrigento. L’intera area è stata oggetto di lavori importanti di bonifica. E’ stato realizzato anche un percorso delimitato da staccione e alberi. Collocate alcune panchine, installato impianto di illuminazione alimentato da sistema fotovoltaico e e sistema di videosorveglianza.
Proprio l’intento del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio è quello di recuperare aree verdi o realizzarle ex-novo per il bene della collettività, piantando alberi e promuovendo educazione ambientale e cultura del paesaggio. Il prezioso lavoro svolto dai volontari del Co.n.al.pa. Agrigento dimostra come sia possibile procedere con l’attuazione e la realizzazione successiva di progetti ambientali di notevole importanza.
Chi volesse contribuire con una propria libera offerta potrà farlo tramite bonifico bancario CC intestato a Co.n.al.pa. Agrigento. IBAN IT85550306909606100000193913
