Il Co.n.al.pa. augura buone feste verdeggianti. Il 2020 sarà un anno di rinnovamento e novità.

Il 21 dicembre si è tenuta la riunione di fine anno del Co.n.al.pa.

Il presidente Colazilli: “Stiamo lavorando su molti progetti e sul rinnovamento della nostra associazione”

 

Francavilla al Mare (CH). E’ anche quest’anno il Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus taglia il panettone e stappa lo spumante per il consueto brindisi di fine anno. Presenti alla riunione rappresentanti di delegazioni locali e i promotori della Onlus. Un incontro che ha gettato le basi per un nuovo corso dell’associazione nel 2020. I dati decisamente positivi del network degli alberi, l’apparato mediatico del Co.n.al.pa., parlano di decine di migliaia di utenti che hanno visitato e visitano tutt’ora il portale web, con condivisione di articoli e informazioni attraverso i canali social.  Dati importanti che dimostrano come il lavoro svolto dallo staff sia stato importante e in continuo miglioramento giorno per giorno. E poi ci sono i tanti eventi e la nascita delle delegazioni territoriali che si sono svolti parallelamente al continuo rinnovamento della Onlus.

Il presidente Alberto Colazilli spiega lo sviluppo dell’associazione e i progetti per il futuro.

 

-Presidente un altro anno che se ne va. Facci un bilancio finale del 2019

Prima di tutto il 2019 è stato l’anno della svolta, che ci ha permesso di voltare pagina dal passato e proiettarci totalmente verso il futuro. Una nuova organizzazione per promuovere delegazioni, gruppi locali, avvicinare esperti e professionisti, fare divulgazione ad alto livello. Promuovere le nostre attività di educazione ambientale attraverso articoli, interviste, eventi, conferenze, seminari ecc… Sostanzialmente un bilancio più che positivo per il 2019 che rimane, lo ripeto, l’anno della grande rinascita di un’associazione che ha saputo guardare oltre, rinnovarsi, spogliarsi dei cimeli del passato e muoversi  al rinnovamento con nuove persone motivate e appassionate. La cosa bella è che si stanno creando amicizie importanti all’interno del nostro gruppo. Siamo una grande famiglia, in crescita, in cui lo spirito è quello della condivisione e della realizzazione di progetti positivi. Ognuno di noi contribuisce a rendere speciale questa organizzazione. E come in ogni grande famiglia si discute, si parla, si condivide e si cresce insieme seguendo la stessa passione.

 

-Il Network degli Alberi è in crescita costante a dimostrazione di un forte interesse per l’argomento verde e paesaggio. Quali strategie state adottando per il miglioramento della comunicazione?

La prima strategia è quella di creare articoli sempre molto appetibili per gli utenti, trattando argomenti di attualità come la gestione del verde urbano, il restauro del paesaggio, la cultura degli alberi, inserendo interviste fatte a grandi esperti del settore oltre a una continua condivisione attraverso i social. Cerchiamo sempre di scrivere e di informare ogni volta sulle possibili soluzioni al degrado del territorio e alla corretta gestione delle alberature. E’ un lavoro di squadra, che viene gestito nei dettagli. Un sito web in crescita come il nostro deve essere sempre “sul pezzo”, aggiornato. Non possiamo permetterci di rimanere in silenzio. Tanta gente ci vede come un punto di riferimento per ricercare informazioni preziose, istruirsi, avere materiale. Il network degli Alberi è come una piccola, grande realtà di cultura e informazione di settore a cui tutti possono attingere liberamente. E quindi contribuiamo, nel pieno rispetto degli obiettivi e finalità della nostra associazione, a divulgare in maniera capillare la cultura del verde e del paesaggio. Questo è il nostro lavoro nel tempo libero: fare cultura. Il nostro paese ne ha parecchio bisogno.

 

-Presidente, hai  più volte specificato che il 2019 è stato l’ “anno zero” del nuovo Co.n.al.pa. Spiegaci il motivo e il significato della parola “nuovo”?

Ho sempre parlato di un “nuovo” Co.n.al.pa. perchè nel 2019 abbiamo consolidato e ampliato il comitato scientifico, rinnovato l’associazione e il network, rendendola ancora più scientifica, eliminando problematiche di vario tipo e stanziando anche dei fondi. Siamo nati nel 2014 come una piccola Onlus, ci siamo mossi tra mille difficoltà e ora come gruppo stiamo crescendo.  Siamo nati dal nulla, senza alcun aiuto dall’alto. Siamo mossi da positività e passione, siamo professionisti, lavoriamo anche di notte se necessario, per rendere al massimo livello la comunicazione, la pubblicazione di articoli tecnici e culturali, la cura costante dell’apparato mediatico, dal canale youtube fino al portale web ai tantissimi che ci seguono sui social. La nostra fortuna è che non dobbiamo rendere conto a nessuno di quello che facciamo. La nostra libertà non ha prezzo. Quello che noi scriviamo sul web produce interesse e crea circolazione culturale. Tanti utenti ci scrivono e ci ringraziano per quello che facciamo. E’ una grande soddisfazione poter contribuire alla divulgazione della cultura degli alberi praticamente ogni giorno. Non abbiamo secondi fini. Per questo basta con le fissazioni ideologiche e cerchiamo di lavorare tutti insieme. Siamo un’associazione apertissima al dialogo e siamo disponibili a collaborare con ogni professionista amante della natura.”

 

-Quali progetti per il 2020? L’associazione e il Network degli Alberi sono pronti al continuo rinnovamento?

Per il 2020 intendiamo lavorare approfonditamente sullo sviluppo di nuovi gruppi locali e delegazioni. E poi impegnarci per creazione di nuovi eventi dedicati alla cultura dell’albero e del paesaggio. A inizio anno cominceremo a fare il punto sui nuovi progetti da portare avanti.  Abbiamo esperti da contattare e coinvolgere, nuovi articoli e interviste tecniche da pubblicare, seminari, conferenze, giornate tematiche da realizzare. E poi c’è l’educazione ambientale che vogliamo sempre promuovere insieme alle scuole di ogni ordine e grado. Il rinnovamento dell’associazione significa avere nuova positività e nuova energia, desiderosi di affrontare le continue sfide sulla divulgazione culturale e scientifica. Noi facciamo cultura del paesaggio, non polemica. Rinnovarsi significa avere sempre la capacità di essere superiori alle polemiche, di reinventarsi ogni volta, in qualsiasi occasione. Le idee non ci mancano. Nel 2019 abbiamo lanciato il DDL contro la capitozzatura e gli abbattimenti indiscriminati degli alberi insieme ad altre 13 associazioni di protezione ambientale. Questa è la grande sfida del 2020. Noi ci batteremo affinchè questa legge diventi una realtà a tutti gli effetti. Auguriamo a tutti buone feste, auspicando in una crescita continua del Popolo degli Alberi.

 

Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *