Perchè piantare alberi? Ecco un decalogo dei benefici

Perchè piantare alberi? Quali sono i benefici?

 

In questo articolo presentiamo un decalogo dei benefici degli alberi che giovano alla nostra esistenza. Piantare alberi non è solo un passatempo o uno sport ma anche un dovere, un momento di civiltà e di aggregazione. Maggiore copertura arborea significa migliori servizi ecosistemici indispensabili per la salute umana e la prevenzione di tante malattie e degrado psico-fisico.

 

Producono ossigeno

Gli alberi sono esseri viventi in grado di produrre ossigeno e sottrarre anidride carbonica dall’atmosfera. La vita sulla terra è nata quando è iniziata la fotosintesi clorofilliana. Per rilasciare ossigeno, l’albero fissa la CO2 nelle sue parti vegetali (tronchi, rami, radici) creando un processo importantissimo per la creazione della vita. Senza ossigeno non si può vivere, quindi gli alberi, attraverso la fotosintesi clorofilliana, riescono a mantenere in vita la nostra specie umana e tutte le altre specie animali presenti sulla Terra. Gli alberi sono esseri praticamente perfetti in cui tutto funziona nei minimi dettagli. La loro distruzione o degradazione equivale a un peggioramento delle condizioni ambientali di un territorio o di una cittadina, con relativo peggioramento delle condizioni di salute degli esseri umani.

 

Puliscono l’aria

Gli alberi hanno la capacità di purificare l’aria delle nostre città attraverso il fogliame e la propria chioma. I fattori che producono questo beneficio risiedono nella densità delle chiome, nella capacità di captare le polveri attraverso foglie pelose, alta percentuali di stomi, rugosità dei tronchi, longevità della specie. Gli alberi sono perfetti alleati in questa lotta alle polveri sottili, efficaci contro il particolato fine e ultrafine come il PM10, il PM2,5 e inferiori, diventando indispensabili nelle città fortemente inquinate e lungo le strade trafficate. Gli alberi hanno la capacità di fissare e neutralizzare i gas inquinanti provenienti dalle emissioni antropiche, diventando quindi un beneficio per la nostra salute.

 

Puliscono l’acqua

Gli alberi hanno la capacità di purificare le acque, attraverso il processo della fitodepurazione, con miglioramento dei suoli, in grado di intercettare composti organici ma anche idrocarburi e metalli pesanti. Le radici costituiscono il cuore di questi impianti attraverso filtraggio e depurazione. Ad esempio i pioppi, i salici e gli ontani lungo i fiumi e le aree umide, oltre a rendere verdeggianti e ricchi di biodiversità questi luoghi, hanno la capacità di creare fasce tamponi contro l’inquinamento e quindi in grado di migliorare la qualità delle acque. Stessa cosa in ambiente cittadino in cui le foreste urbane rappresentano un filtro per le acque inquinante che vengono gradualmente purificate attraverso gli apparati radicali.

 

Combattono i cambiamenti climatici

Gli alberi sono i migliori alleati contro il cambiamento climatico. Anche in questo caso, per difendere le nostre città da piogge torrenziali o eventi meteorici disastrosi è necessario sviluppare infrastrutture verdi in grado di filtrare pioggia e grandine e mitigare gli effetti del riscaldamento delle città, ovvero l’isola di calore urbana. Una chioma densa e verdeggiante di un grande albero riesce a intercettare la pioggia forte e a trattenere le gocce d’acqua che vengono poi rilasciate nel terreno gradualmente attraverso il gocciolamento. Nel mondo, l’unico rimedio al disastro climatico è quello di piantare e far crescere miliardi di alberi che, captando l’anidride carbonica e realizzando nuove foreste, possono abbassare gradualmente le temperature. Da qui l’efficienza nella termoregolazione climatica esercitata dalle grandi foreste del pianeta.

 

Proteggono il suolo

Gli alberi sono indispensabili per migliorare i suoli e renderli stabili, limitando eventi franosi e migliorando l’aspetto dei paesaggi. La protezione del suolo viene esercitata dal reticolato degli apparati radicali e poi dalla densità delle chiome, in grado di intercettare gli eventi meteorici e quindi mitigare pioggie, alluvioni e allagamenti. Anche in questo caso è necessario ricreare boschi e foreste, da sviluppare anche nei centri urbani, per migliorare i suoli e proteggerli dall’erosione. Sui litorali ad esempio le foreste litornaee, assieme alle dune, hanno un’ottima capacità nel bloccare l’erosione marina.

 

Creano ambienti più freschi

Gli alberi hanno la capacità di mitigare il clima o di creare veri e propri microclimi grazie al processo dell’evapotraspirazione, contribuendo a sviluppare ambienti freschi in cui la temperatura può scendere anche 4-5 gradi. Maggiore è la densità vegetativa di una foresta urbana e maggiore sarà la mitigazione dell’isola di calore e l’abbattimento della canicola estiva. Gli alberi possono essere definiti dei perfetti condizionatori naturali. Inoltre, l’ombra degli alberi, nelle giornate caldissime estive diventa una salvezza per molte persone con patologie, anziani, bambini, diventando momento di refrigerio e di riposo.

 

Aumentano la biodiversità

Le foreste urbane, i giardini e i filari alberati urbani e periurbani rappresentano dei veri e propri ambienti naturali in cui può svilupparsi un’alta biodiversità animale e vegetale. Gli alberi, oltre a produrre ossigeno, producono cibo per gli esseri viventi e danno riparo a una grande quantità di insetti, mammiferi, uccelli, aumentando le specie animali sul territorio. Frutti, fogliame, parti morte dell’albero, la presenza di Humus nel soprassuolo… non si butta nulla dell’albero. Ogni cosa ha un valore per incrementare la vita. L’Humus fertilizza i terreni, diventando cibo per i vegetali e microrganismi, migliorando la copertura vegetale e la qualità di una foresta urbana o di un giardino e mantenendo anche costante l’umidità del terreno. La creazione in città di infrastrutture verdi che si compenetrano nel tessuto urbano creando una continuità tra paesaggio agricolo e centro abitato rappresentano una ricchezza dal punto di vista dell’avifauna e dei mammiferi. La città quindi non diventa più un’isola di cemento ma si arricchisce di  vita, rendendola più bella, trasformandola in luogo di attrazioni turistiche e per l’educazione ambientale.

 

Contribuiscono al benessere psico-fisico dell’uomo

Le foreste urbane e gli alberi in generale hanno un effetto benefico sulla salute degli esseri umani. A parte la capacità di abbattere le polveri sottili e i gas inquinanti, gli alberi riescono a migliorare la psiche delle persone, combattendo efficacemente stadi depressivi e situazioni di forte stress. Passeggiare nella natura fa bene alla mente e al fisico e rallenta l’invecchiamento. Nelle città inquinate in cui scarseggia il verde e dove le infrastrutture verdi sono fortemente degradate, la qualità della vita viene automaticamente logorata. Invece, nelle città verdi, in cui gli alberi e i giardini sono protagonisti, si nota una maggiore vitalità e creatività tra i cittadini con un miglioramento della salute e abbattimento dei costi sanitari per tutti.

 

Proteggono dai rumori

Le foreste urbane, i filari alberati e le siepi possono contribuire a una mitigazione dei rumori. Nelle nostre città i rumori del traffico e delle attività produttive possono diventare una delle maggiori cause di stress per moltissimi cittadini. La presenza di alberi e siepi, principalmente sempreverdi e con forte densità vegetativa possono contribuire ad allievare questi disturbi dei suoni, in combinazione con barriere fonoassorbenti, ad esempio intorno a autostrade, ferrovie, strade trafficate ecc…

 

Fanno crescere bambini più creativi

Gli alberi, i giardini e le foreste contribuiscono ad aumentare la creatività nei bambini. I ragazzi che vivono in ambienti verdeggianti, a contatto con gli alberi, hanno un cervello più creativo rispetto a quelli costretti a vivere in ambienti degradati e inquinati o nel cemento cittadino. Ecco perchè è indispensabile lavorare sul miglioramento verde delle città e promuovere progetti di educazione ambientale per scoprire il valore degli alberi. La loro bellezza e la loro capacità di resistere alle avversità e di adattarsi a condizioni spesso difficili possono diventare fonte di insegnamento per i bambini, scoprendo la Natura nei suoi segreti. Siamo certi che dagli alberi  i bambini possono trarre i migliori insegnamenti per crescere al meglio, sviluppando una maggiore capacità di mettersi in gioco  e di reinventarsi nelle situazioni della vita.

 

Alberto Colazilli. Esperto in restauro del paesaggio. Curatore di parchi e giardini.

Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus

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