Alberi tagliati alle Sorgenti del Pescara: Il Co.n.al.pa.: “Nessun conflitto di interessi. Solo diffamazione nei nostri confronti”
La nostra associazione respinge totalmente le affermazioni denigratorie da parte di certe associazioni ambientaliste sulla questione dei tagli alla Riserva Sorgenti del Pescara.
La vicenda del taglio di alberi marci e pericolanti alle Sorgenti del Pescara si sta trasformando in una guerra per screditare certe figure professionali “non allineate” con quanto dichiarato dagli ambientalisti. A confermarlo è il comunicato stampa in cui si accusa il co.n.al.pa di conflitto di interessi nella vicenda dei tagli di alberi pericolosi per la pubblica incolumità.
“Apprendiamo con sconcerto come parte del mondo ambientalista abruzzese sia specializzato nella costruzione di telenovelas gettando fango su chi non è “allineato”, spiega l’associazione, “Le accuse di un ipotetico conflitto di interessi tra noi e la riserva rappresentano purtroppo l’ apoteosi di questa vicenda. Prima di tutto il co.n.al pa. collabora da anni gratuitamente per la riserva sorgenti del Pescara ed ha messo a disposizione la sua esperienza sul campo per restaurare angoli di paesaggio storico e naturalistico tra i più affascinanti d’Italia. Si tratta di una collaborazione proficua, libera e amichevole, volta a organizzare eventi e a collabora in team su quali azioni intraprendere per il miglioramento dei luoghi. Chi parla di conflitto di interessi lo fa a titolo denigratorio e per questioni personali. Il nostro presidente Alberto Colazilli svolge per conto proprio, come libero professionista, attività di social marketing e promozione web con gestione del sito e dei canali mediatici della riserva. Il co.n.al.pa in questa cosa non c’entra nulla e le due cose sono totalmente distinte. Stessa cosa per la vicepresidente Pierlisa Di Felice, direttrice della Riserva. La sua presenza come esperto nella nostra associazione risale agli albori, essendo lei stessa uno dei soci fondatori. E non ci sono mai stati contratti di lavoro tra la direzione e l’associazione.”
“Veramente inquietante dover vedere alcuni esponenti dell’ambientalismo abruzzese disposti a tutto per colpire gli oppositori dello stesso movimento che la pensano diversamente.” spiega l’associazione, “Questa non è più ecologia o lotta per il pianeta. Questi signori vogliono una guerra tra fazioni, spostarla sul personale. Tutto questo non appartiene alla nostra visione. Quanto realizzato nelle sorgenti del Pescara rispetta qualsiasi regolamento e normativa di tutela. Un paesaggio compromesso è in corso di riqualificazione. Rimaniamo solidali su questa posizione. Nessuna quercia storica tagliata, solo alberi morti e pericolanti da gestire e rimuovere per la pubblica incolumità. Infine, sopralluoghi molteplici fatti dagli esperti hanno dimostrato che non c’erano nidi sugli alberi da tagliare. Continueremo a fare il nostro lavoro con serenità e trasparenza, sempre per il bene dei paesaggi abruzzesi e per migliorare il nostro territorio.”
“Il co.n.al.pa è sempre stato attento alle problematiche di conflitto di interesse. E sarà ancora più attento e vigile a segnalare i vari conflitti di interesse nelle varie organizzazioni ed in special modo nelle attività’ di specifiche associazioni ambientaliste. Va detto che qualsiasi discredito o diffamazione nell’operato del conalpa verrà perseguito nelle appropriate sedi giudiziarie.”
Coordinamento Nazionale alberi e Paesaggio